Siamo nell’era dell’e-commerce e, sbagliando, si parla solo di quello B2C. Anche il comparto B2B merita attenzione in quanto, oggi come oggi, permette a numerose realtà aziendali di rifornirsi in maniera rapida e con la certezza della qualità dei prodotti.
Non importa che si scelga di vendere ingrosso accendini o altri prodotti: in tutti i casi, ci sono consigli strategici che è bene conoscere. Vediamoli assieme nelle prossime righe.
La presenza omnichannel
I dati parlano chiaro: i responsabili degli acquisti che sono alla ricerca di un punto di riferimento per quanto riguarda l’e-commerce B2B, passano in rassegna dai 3 ai 5 contenuti prima di decidere verso quale realtà puntare. Alla luce di ciò, è necessario ragionare in ottica di esperienza omnichannel, curando i canali social anche con contenuti come webinar legati, giusto per fare un esempio, alle novità del proprio settore.
Dove vai, se il CRM tu non hai?
Per una vendita online efficace in ambito B2B – ma anche B2C – è imprescindibile il CRM (Customer Relationship Management). Solo grazie a questo software, infatti, è possibile classificare i contatti sulla base della loro tipologia e avere ben chiare le idee su quali sono lead e quali sono prospect.
Contenuti video, realtà aumentata e realtà virtuale
Sia in ambito B2C, sia nel mondo B2B, l’utente che interagisce con gli e-commerce è sempre più desideroso di vedere come funziona un determinato prodotto. Ecco perché, nel momento in cui si mette a punto la strategia di contenuti, è opportuno dare spazio ai video e all’utilizzo di innovazioni come la realtà aumentata e la realtà virtuale.
Non si smette mai di studiare
Nella vita in generale, è opportuno ricordare l’importanza di non smettere mai di studiare. Questo vale anche nel mondo dell’e-commerce? Assolutamente sì! Studiare i dati in particolare permette di intervenire in maniera mirata su determinate situazioni, che possono essere l’ottimizzazione del sito piuttosto che la messa a punto di una campagna di brand awareness sui social.
Specializzati (ma non focalizzarti su un unico prodotto)
Una delle chiavi per avere successo con un e-commerce B2B prevede il fatto di diventare un punto di riferimento per il proprio settore, evitando però di focalizzarsi su un unico prodotto. L’esempio di Simply Green, che si rivolge a chi lavora nel mondo della cannabis passando dagli articoli per fumatori per arrivare al cibo con la sopra citata pianta come ingrediente – si parla di due target finali estremamente diversi tra loro – è uno dei più felici da considerare.
Annoverando tra i brand di riferimento alcuni dei più grandi nomi del settore, nel corso degli anni si è distinto come grossista in grado di fornire il meglio sul mercato per quanto riguarda i prodotti alla cannabis e destinati ai fumatori. Da non dimenticare è altresì la capacità di tenere gli occhi aperti sulle nuove frontiere del settore, tutto questo senza dimenticare i grandi classici che continuano a conquistare gli utenti finali di tutto il mondo.
Crea contenuti educativi? Sì, grazie!
Il fatto di rivolgersi a un’utenza aziendale non mette in secondo piano i contenuti educativi, fondamentali per lavorare sull’autorevolezza del proprio brand. Li si può veicolare sui social – Instagram in particolare attraverso le Stories è il non plus ultra da questo punto di vista – oppure tramite i post di un blog.
L’importanza di automatizzare i processi di riordino
Se si punta ad avere successo nel mondo e-commerce B2B, un approccio strategico vincente a prescindere dal settore in cui si opera prevede il fatto di dare ai propri clienti il massimo livello possibile di autonomia. Questo può voler dire, per esempio, automatizzare i processi di riordino dei prodotti.
Il ruolo delle risorse gratuite
Quando si parla di strategie online B2C, si sente spesso discutere di risorse gratuite quali e-book, pdf etc. Bene: questa strada, grazie alla quale il brand può aumentare la propria autorevolezza, vale anche in ambito B2B. Se si ha un e-commerce che vende prodotti a un’utenza business, in cambio dell’indirizzo mail per l’iscrizione alla newsletter si può inviare un e-book dedicato alle principali storie di successo dei propri clienti, in modo da far passare l’immagine di un brand di successo in grado di avere un impatto concreto sulla vita e gli affari di chi lo sceglie.