Cagliari formato “Sardegna Arena”

Il Cagliari in casa è una squadra vera

Sembrerebbe strano, quasi una cosa da non credere, ma se guardi le statistiche è cosi. Il Cagliari formato Sardegna Arena è davvero una squadra forte. Una compagine soffici da affrontare per chiunque. Squadra compatta, aggressiva, rapida e con buone geometrie. Anche ieri sera Ha battuto la Fiorentina, vittima dopo l’Inter della legge della Sardegna Arena. Anche contro i viola unmperentorio 2 a 1, che lascia davvero poco spazio ad interpretazioni o recriminazioni di qualsiasi natura. I rossoblu hanno sciorinare Una partita gagliarda, intelligente e con una dimostrazione di forza e superiorità, all’interno del rettangolo verde, a tratti imbarazzante. Come recitava un disco degli anni novanta, di un gruppo heavy metal, una dimostrazione in alcuni momenti “volgare”, tanta e stata evidente. L’unico lampo i rossoblu lo hanno concesso, sul risultato si 2 a 0, in maniera inspiegabile, in contropiede. Federico Chiesa, esperto in materia, non si è lasciato pregare, ha bruciato tutti sullo scatto, ed ha battuto un ottimo Cragno in maniera perfetta.

La partita del Cagliari

La squadra di Maran ha giocato bene, è andata in vamtaggio, con un bel gol di Joao Pedro, lesto ad insaccare un bel cross di Cacciatore (ottimo il suo esordio dal primo ninuto). Il Cagliari ha continuato poi a giocare senza concedere nulla. Ha raddoppiato con un gol da meta campo di Cigarini, un eurogol (come si diceva un tempo), annullato perché la punizione era a due, mentre il centrocampista ha battuto di prima. Resta il gesto tecnico davvero notevole. Poi arrivanil raddoppio, stavolta su calcio piazzato del redivivo Lykogiannis, in mezzo all’area è sbucato ancora una volta Luca Ceppitelli ed ha insaccato, con un bel colpo di testa. Nel finale dopo il gol di Chiesa, il Cagliari non rischia piu nulla, anzi per poco non colpisce per la terza volta. Il pubblico ha aprrezzato il buon spettacolo,  ed ha applaudito tutti i suoi beniamini a fine partita.

Perché il Cagliari ha due volti?

Questa è la domanda che tutti i tifosi si pongono, ma alla quale non riescono a trovare una risposta valida. Il Cagliari delle partite interne, è  Una squadra forte, feroce, in grado di combattere su tutti i palloni, e soprattutto  di far punti. Dei 30 punti conquistati finora dalla compagine di Maran, ben 24 sono stati ottenuti tra le mura amiche. Una cosa pazzesca, ed inspiegabile. In trasferta i rossoblu sono stati capaci di fare solo 6 miseri punti. Figli di una vittoria e tre pareggi,  poi solo sconfitte in serie. Servirebbe uno psicologo per comprendere quale sia il mal di trasferta. Quali le motivazioni che spingono i calciatori a smarrire la verve e rurro ciò,  che di buono mostrano a Cagliari  Giocare e vincere sul terreno dei rossoblu, non è impresa semplice per nessuno. Tre vittorie di seguito,  Non sono bottino di poco conto. Se il Cagliari fosse capace di ,ettere in cascina, qualche punto anche inntrasferta, potrebbe realmente dire la sua anche in zona Europa. Sarebbe il culmine di un buon lavoro. Questo  è  il tema sul quale, squadra, dirigenti e ambiente dovrebbero ragionare seriamente.