Molte volte l’età biologica non corrisponde all’età anagrafica, ma gli effetti del tempo sul corpo sono innegabili. Per esempio è difficile
dimagrire dopo i 50 anni. Scopriamo il rapporto tra
menopausa e perdita di peso e come affrontare al meglio questa sfida.
L’abbigliamento, il make-up e lo stile di vita hanno il merito di mascherare l’età anagrafica delle donne con molta facilità rispetto al passato. Purtroppo la verità è che il tempo non si può fermare.
Dalla pelle che invecchia ai capelli bianchi che colorano la chioma d’argento al metabolismo che rallenta, infatti, il corpo subisce gli effetti del tempo che passa in modo inesorabile.
In particolare la donna che supera la soglia dei 50 anni si ritrova ad affrontare una nuova e delicata fase della vita: la menopausa.
Menopausa e perdita di peso
La menopausa rappresenta una fase diversa della vita della donna in cui si ritrova ad affrontare alcuni cambiamenti importanti, tra i quali spicca la difficoltà di perdere peso.
Chi non aveva grandi problemi a perdere peso prima della menopausa vede sparire questa sua “fortuna” in concomitanza con l’arrivo della menopausa.
La fine della fertilità nella donna provoca notevoli variazioni ormonali che mettono a dura prova l’equilibrio psicofisico e i tentativi di dimagrimento.
La perdita dell’ovulazione mensile, insieme al ciclo mestruale, riduce la quantità di estrogeni prodotti dal corpo, provocando i sintomi tipici della menopausa e un cambio di distribuzione di grasso corporeo.
Da una parte il grasso inizia ad accumularsi nella zona addominale anziché su fianchi e cosce e nelle zone in cui non c’è più massa magra mentre dall’altra parte i fattori generici, lo stress e lo stile di vita inadeguato contribuiscono all’aumento di peso.
I chili di troppo accumulati a causa del cambiamento ormonale, se non gestiti adeguatamente, rischiano di favorire l’arrivo di ipercolesterolemia, ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete.
Come dimagrire dopo i 50 anni
I cambiamenti legati alla menopausa richiedono una serie di cambiamenti nell’alimentazione e nelle abitudini se si vuole
dimagrire dopo i 50 anni.
Stare attente alla dieta
L’alimentazione di chi vuole dimagrire deve essere varia ed equilibrata, ma in caso di menopausa deve prevedere una riduzione della quota calorica giornaliera di circa 200 kcal rispetto al passato e assicurare tutti i nutrienti necessari a scongiurare le problematiche legate a questa fase della vita.
Prima di tutto è necessario consumare almeno 4-5 porzioni di frutta e verdura per fare un boost di vitamine e minerali, tenere a bada il senso di fame e migliorare la funzione intestinale.
Non bisogna eliminare la pasta e il pane (considerando l’importanza dei carboidrati), ma semplicemente preferire le loro versioni integrali in modo da aumentare l’apporto di fibre ed evitare l’insorgenza del diabete.
La scelta delle fonti proteiche deve strizzare l’occhio alle carni magre e agli alimenti proteici di origine vegetale in modo da non incidere negativamente sui livelli di colesterolo.
È indispensabile assumere la quantità di vitamina D e calcio sufficiente a impedire l’arrivo dell’osteoporosi (evitando anche il caffè e le bevande alcoliche responsabili del rallentamento dell’assorbimento del calcio).
Sarebbe meglio limitare l’uso di sale in cucina in modo da contrastare l’ipertensione e la ritenzione idrica e il consumo di dolci e prodotti zuccherini responsabili dei picchi glicemici e dell’aumento di peso.
Bere molta acqua
L’arrivo della menopausa comporta una tendenza alla disidratazione che conduce verso l’ulteriore rallentamento del metabolismo e la secchezza cutanea.
Bere tanta acqua e consumare cibi ricchi di acqua assicura un’idratazione corretta e profonda, contrasta la ritenzione idrica ed evita le problematiche legate alla disidratazione.
Muoversi il più possibile
Il cambiamento dello stile di vita è importante per bruciare un numero di calorie pari o maggiore alla quantità di calorie ingerite con l’alimentazione.
Fare un po’ di attività aerobica e muoversi il più possibile (es. camminando a piedi e facendo le scale) sono abitudini che stimolano il metabolismo basale, tengono in allenamento le ossa e aumentano la massa muscolare.
Controllare lo stress
La menopausa porta con sé alcuni sintomi tipici, tra i quali ci sono i disturbi del sonno, la sudorazione notturna, il nervosismo, i problemi di concentrazione e le vampate di calore. Tutto questo comporta stress.
La gestione dello stress attraverso passeggiate all’aperto, hobby, discipline di meditazione e tisane rilassanti evita che lo stress impatti negativamente sul corpo e spinga verso il consumo di cibi poco sani.
Usare rimedi naturali
I rimedi naturali hanno il merito di migliorare il metabolismo, favorire la ritenzione idrica e promuovere il benessere mentale.
Tra gli aiuti naturali più apprezzati spiccano la Garcinia (incoraggia la produzione di serotonina), il caffè verde (accelera il metabolismo e drena i liquidi) e il Citrus aurantium (favorisce l’azione termogenica del corpo).
A queste soluzioni che richiedono pazienza e costanza è possibile preferire prodotti appositamente formulati per perdere peso in modo spontaneo attivando la termogenesi e donando un senso di sazietà, come questo
qui.
Conclusioni
La menopausa è una fase della vita che accomuna tutte le donne prima o poi, ma la modalità di approccio può fare la differenza e aiutare a gestire qualsiasi tipo di disturbo o problema (compresa la tendenza a ingrassare).