L’estate è il tempo dei gelati. Dell’alimentazione sregolata in vacanza. Dei tanti litri d’acqua bevuti per placare il caldo esagerato. Il rischio di perdere la forma sta dietro l’angolo. Per smaltire i chili in eccesso nel modo più rapido possibile, occorre rivedere la propria dieta giornaliera, scegliendo i cibi migliori, ricchi di fibre e poveri di grassi, in grado di depurare l’organismo e ristabilire il corretto equilibrio psicofisico.
Dieta Estiva per dimagrire: il Detox prima di tutto
È fondamentale che un buon programma alimentare, finalizzato al dimagrimento, comprenda cibi nutrienti e antiossidanti, capaci di favorire il rinnovamento cellulare e ritardare i processi di invecchiamento. Vitamine, minerali, fibre, enzimi aiutano a ridurre il gonfiore e contribuiscono alla perdita di peso. A tal proposito, giocano un ruolo importante frutta e verdura. Incentivano la diuresi e l’eliminazione delle scorie, e inducono un maggior senso di sazietà. Ecco perché sono ideali per chi intende dimagrire in estate e in breve tempo. In particolare, sono considerati drenanti
- gli ortaggi, sia cotti che crudi, come cicoria, fagiolini, lattuga, pomodori, radicchio, piselli, ravanelli, zucchine, melanzane, rucola, spinaci, finocchio, peperoni. Si tratta di alimenti depurativi e alleati della circolazione, fonti di Vitamina C e B3, potassio, fosforo, calcio;
- cereali, soprattutto grano, mais, orzo;
- fragole, anguria, pesche, ciliegie, prugne, albicocche, frutti succosi e rinfrescanti, in grado di coadiuvare lo smaltimento dei liquidi in eccesso, prevenendo o contrastando la cellulite.
Sono sufficienti almeno due porzioni al giorno pari a 100-150 grammi. In estate, inoltre, si suda molto. È opportuno, dunque, reintegrare quanto perso bevendo almeno due litri di acqua quotidianamente. È possibile così ripulire il sistema linfatico dalle tossine ed evitare il ristagno di sostanze che a lungo andare provocano ritenzione idrica. Consigliati anche frullati, centrifughe, succhi a basso contenuto di zuccheri, necessari al completamento dell’apporto idrico.
Con le temperature elevate, invece, è indicato limitare il consumo di sale, fritture, prodotti di pasticceria e condimenti pesanti, come il ragù. Lo stesso vale per formaggi, uova, salumi, spesso difficili da digerire. È bene affidarsi a piatti unici e leggeri, considerando i gelati come pasti completi (o sostituti dei pasti).
Menù tipo per dimagrire in vista dell’estate
Per chi desidera perdere chili a ridosso dell’estate, ecco un esempio di menù settimanale da 1400 calorie al giorno.
Lunedì: caffè o tè con fette biscottate e marmellata, yogurt magro o un frutto a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente tra spuntino e merenda pomeridiana. Passato di verdura (200g), petto di pollo (150g) con pane integrale a pranzo. Minestra di legumi o verdura cruda mista abbinata a fiocchi di latte per cena.
Martedì: latte di riso senza zucchero con fiocchi di avena o mirtilli a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente tra spuntino e merenda pomeridiana. Frittata con un uovo e spinaci, crema di finocchi e zucchine e un frutto a pranzo. Penne integrali con sugo (50g), nasello al forno e insalata per cena.
Mercoledì: caffè o tè con fette biscottate e marmellata, yogurt magro o un frutto a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente per spuntino e merenda pomeridiana. Riso con gamberetti, verdura cotta mista (200g) e macedonia di frutti di bosco a pranzo. Pasta integrale con legumi, ricotta e insalata verde per cena.
Giovedì: latte di riso senza zucchero con fiocchi di avena o mirtilli a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente tra spuntino e merenda pomeridiana. Straccetti di tacchino con carciofi e pane integrale (50g) a pranzo. Zuppa di orzo, insalata e un frutto per cena.
Venerdì: caffè o tè con fette biscottate e marmellata, yogurt magro o un frutto a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente per spuntino e merenda pomeridiana. Salmone ai ferri (200g), cavoli al vapore e pane integrale (50g) a pranzo. Crema di pomodoro con crostini, insalata mista e un frutto per cena.
Sabato: latte di riso senza zucchero con fiocchi di avena o mirtilli a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente per spuntino e merenda pomeridiana. Tonno affumicato (60g), rucola o verdura mista ai ferri e macedonia a pranzo. Spaghetti aglio, olio e peperoncino (70g), insalata verde e fiocchi di latte per cena.
Domenica: caffè o tè con fette biscottate e marmellata, yogurt magro o un frutto a colazione. Due-tre noci o mandorle, un frutto di stagione o un pezzetto di cioccolato fondente per spuntino e merenda pomeridiana. Fesa di tacchino arrostita (150g), verdure miste e pane integrale (50g) a pranzo. Riso integrale con verdure, prosciutto cotto senza grasso (50g) e insalata per cena.
Altri consigli per velocizzare il dimagrimento estivo
Per fare in modo che la dieta risulti efficace, è doveroso affidarsi anche all’esercizio fisico durante il periodo estivo. Bastano 30 minuti al giorno di bicicletta o passeggiata all’aria aperta (circa 7km, che corrispondono a 10mila passi) per abbassare la pressione, ridurre il peso e lo stress, e incrementare il colesterolo “buono”, stando a quanto ribadito anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
È suggerito, poi, in giornata bere tisane drenanti a base di tarassaco e betulla, o menta e basilico, in grado di eliminare liquidi e scorie in eccesso; depurative, come quelle al cardo mariano, capaci di liberare il fegato dalle tossine, promuovendo la secrezione di bile; dimagranti, composte da finocchio, fucus e tè verde o carciofo, erbe che velocizzano il metabolismo e lo scioglimento dei grassi.
E’ possibile, inoltre, incentivare il consumo energetico attraverso l’utilizzo mirato di composti specifici solitamente contenuti negli integratori che coadiuvano la perdita di peso. Trattasi di miscele di ingredienti aventi vari effetti sull’organismo, che vanno dall’accelerazione del metabolismo basale, alla riduzione della sensazione di fame e al consumo del tessuto adiposo sotto forma di energia. Tra tutti citiamo:
- la caffeina, brucia grassi per eccellenza. Stuzzica il metabolismo basale, innalzando i livelli di catecolamina nel sangue. Questo consente di mobilitare i depositi di grasso per la combustione, con lo scopo di produrre energia anche a riposo;
- la Garcinia Cambogia, contenente acido idrossicitrico HCA, sostanza che frena l’aumento di peso. Da consumare anche sottoforma di infuso;
- l’estratto di caffè verde, ricco di acido clorogenico che non agisce sul metabolismo, ma placa l’appetito;
- la sinefrina, presente nella buccia dell’arancia amara. Se associata alla caffeina, allevia la sensazione di fame, e ha effetto dimagrante. Questo perché incentiva l’attività di adrenalina e noradrenalina;
- i chetoni del lampone, fortemente termogenici. Incrementano la lipolisi, a maggior ragione se abbinati al tè verde o agli altri ingredienti sopracitati.
Concludiamo ricordando l’importanza del riposo. Se è vero che durante la stagione estiva siamo più inclini a fare le ore piccole, è anche vero che il nostro metabolismo non può essere stravolto da un momento all’altro. Sonno e alimentazione, infatti, camminano di pari passo. Una dieta equilibrata fornisce nutrienti (carboidrati, vitamine del gruppo B e C), utili a ormoni che modulano il ritmo circadiano, melatonina e serotonina su tutti. Il sonno, invece, facilita il recupero fisico, e supporta la produzione di fattori che regolano l’appetito e la capacità di metabolizzare gli alimenti. Stando a queste considerazioni, per un riposo ottimale, è opportuno concentrare a cena cibi come cereali integrali; verdure di stagione, fonti di minerali; frutta fresca; pesce, legumi e carni bianche, ricchi di proteine. Ed evitare, d’altro canto, bevande alcoliche, alimenti grassi (wurstel, insaccati, salsicce), spezie piccanti, sale e formaggi stagionati poiché scrigno di tiramina che alza la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
In ogni caso, soprattutto se di fronte a specifiche patologie, è sempre bene consultare il proprio medico di fiducia o un nutrizionista che sappia tracciare il programma dietetico più adatto a determinate esigenze di salute.