Le Egadi costituiscono un piccolo arcipelago collocato al largo delle coste di Trapani. L’arcipelago in questione è formato dalle isole Favignana, Marettimo, Levanzo e da altri isolotti che sono disabitati. Tutte queste isole rappresentano un contesto ambientale davvero unico. Gli abitanti vivono secondo uno stile di vita caratteristico mediterraneo e possono contare su un mare stupendo e su una natura abbondante. Proprio per queste loro peculiarità, le isole Egadi sono ogni anno meta di molti turisti, che vogliono stare a contatto con la natura. Infatti dobbiamo pensare in questo senso che quella delle Egadi è l’area marina protetta più grande che possiamo trovare in Europa.
La possibilità di una vacanza in barca a vela
Se vi state chiedendo che cosa potete fare alle isole Egadi, considerate la possibilità di un giro in barca a vela, come per esempio usufruendo del servizio offerto da Sailegadi.com. Potrete vivere un’esperienza unica, a contatto con la natura incontaminata. Fare un giro in barca a vela alla scoperta delle isole Egadi consente di immergersi in un mondo fatto di onde cristalline in completa tranquillità, in cui si sente soltanto il canto dei gabbiani.
In barca a vela si può prendere il sole e si possono fare delle tappe per fare il bagno. Andando in barca si possono scoprire degli angoli misteriosi e delle spiagge incontaminate. Profumi particolari, il vento sulla pelle, la possibilità di vedere le notti stellate: sono tutte queste le opportunità lontani dai ritmi frenetici della vita cittadina. Ma cosa vedere alle isole Egadi? Cerchiamo di saperne di più anche a questo proposito.
I giardini ipogei
Gli abitanti di Favignana si occupano tradizionalmente di pesca. Ma c’è un’altra attività importante che caratterizza la loro tradizione. Si tratta dell’estrazione del tufo, anche se a questo proposito dovremmo parlare più di calcarenite. Il materiale è stato utilizzato ampiamente, basti pensare per esempio che il Duomo di Monreale è stato costruito con il tufo estratto da Favignana.
È possibile vedere nell’isola molte cave dedicate all’estrazione, che oggi sono state riconvertite soprattutto in orti e frutteti. Infatti esistono dei giardini, come per esempio il famoso Giardino dell’Impossibile, che è un evidente testimonianza della riconversione delle cave di calcarenite.
Le spiagge a Favignana
A Favignana ci sono molte spiagge davvero bellissime, anche perché le coste di quest’isola, rispetto a quelle di Levanzo e di Marettimo, sono meno frastagliate. Fra le spiagge che possiamo citare a Favignana, possiamo ricordare Cala Azzurro, Praia e Lido Burrone.
Poi ci sono molte insenature e cale rocciose, come Cala Graziosa, Cala Rotonda e Cala del Pozzo. In particolare Cala Rossa presenta le insenature più belle del nostro Paese.
Il castello di Santa Caterina
Il castello di Santa Caterina ha una storia molto interessante. Infatti si trova sulla sommità di un monte a 314 metri sul livello del mare. È stato realizzato dai Saraceni nell’810. Faceva parte di altre torri di avvistamento. Questo castello di Favignana poi è passato attraverso varie dominazioni, come quelle dei Normanni, degli Angioini, degli Aragonesi e dei Borbone.
I vari dominatori lo utilizzavano per i loro obiettivi e spesso ne facevano opera di ristrutturazione. Per esempio con la dominazione dei Borbone il castello di Santa Caterina è stato usato come luogo di detenzione per i cospiratori del Regno delle Due Sicilie.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale il castello è stato destinato a scopo difensivo per opera della marina militare. Negli anni ’50 questa struttura passò in stato di abbandono. La vista dal castello di Santa Caterina è davvero stupenda. Si può ammirare infatti un panorama incredibile che si presta bene agli scatti della macchina fotografica, per immortalare un luogo meraviglioso.